Pomero
2005-02-23 18:08:33 UTC
Caro Sergio
ho ricevuto il tuo messaggio con l'invito a controllare i siti della
"cialtrona"croce di ferro ecc eec bene la nota che lei amante della Decima
ci ha fornito e una semplice lista esistente in questo sito
http://web.tiscali.it/RSI_ANALISI/stragi.htm
Questo è il cappello di presentazione
Le stragi
I caduti della R.S.I., come altrove si è detto, assommarono a diverse decine
di migliaia. Centomila è la cifra che, presumibilmente, si avvicina di più
alla realtà. Molti caddero in combattimento, molti furono uccisi dai
partigiani in un agguato, molti civili furono prelevati nelle loro case e
uccisi con un colpo alla nuca.
Molti, invece, furono trucidati a guerra finita, in una serie di episodi
dove l'odio e lo spirito di vendetta, ma anche il disegno preordinato dei
partigiani comunisti, guidarono la mano di uomini che con ferocia bestiale
infierirono su giovani soldati che, fidando nelle condizioni di resa
stabilite, avevano deposto le armi nelle mani dei cosiddetti Comitati di
Liberazione o di bande partigiane. Dopo qualche tempo dalla fine del
conflitto (specialmente dopo il 18 aprile 1948), molti di quei crimini
furono denunciati e la magistratura pronunciò anche diverse sentenze di
condanna. I responsabili della strage di Oderzo, ad esempio, nelle persone
di Adriano Venezian (Biondo), Giorgio Pizzoli (Gim), Silvio Lorenzon
(Bozambo), De Ros (Tigre), Diego Baratella (Jack) vennero riconosciuti
colpevoli di omicidio aggravato e continuato e condannati, il 16 maggio
1953, a pene varianti dai 24 (Jack) ai 28 (Tigre) ai 30 anni (tutti gli
altri). Ma le amnistie e gli indulti succedutisi a ritmo febbrile su
pressione dei comunisti, fecero sì che i cinque dopo pochi anni vennero
scarcerati e ricevuti a Botteghe Oscure con tutti gli onori da Togliatti,
Longo e Pajetta. Malgrado tutte le amnistie e tutti gli indulti, tuttavia,
alcune condanne rimasero da scontare, ma il sollecito Partito Comunista di
Togliatti provvide a far espatriare clandestinamente i condannati verso la
Jugoslavia e la Cecoslovacchia. Cosicchè pochissimi di quei criminali hanno
espiato le loro colpe. Ciò fu facile perché i partigiani, anche se imputati
di gravi crimini, non potevano essere arrestati. Il Decreto Luogotenenziale
6 settembre 1946 n. 96, infatti, all'articolo 1 recitava: "".non può essere
emesso un mandato di cattura, e se è stato emesso deve essere revocato, nei
confronti di partigiani, dei patrioti e (degli altri cittadini che li
abbiano aiutati) per i fatti da costoro commessi durante l'occupazione
nazifascista e successivamente sino al 31 luglio 1945.""
Qui si vogliono ricordare alcuni di quegli orrendi assassinii.
NOTA: Questa pagina è in continuo aggiornamento. Chiunque può contribuire ad
arricchirla segnalando altri particolari sulle stragi ricordate o
segnalandone altre e diverse. Chi potrà e vorrà farlo avrà la gratitudine
non solo del curatore di questo sito ma anche di tutti coloro che conservano
e onorano la memoria di tutti i nostri caduti.
Indirizzare a : ***@interfree.it
questa la lista che la cialtrona ci ha fornito senza nemmeno leggerla,
infatti vanno fra le stragi anche le perdite dei nazisti nelle battaglie.
Se mi passa il mal di stomaco do un'occhiata e ci sarà da ridere
I trucidati a Ponte di Greggio (VC)
I fatti avvennero nei primi giorni del Maggio 1945.
fidati
I trucidati della 29° Divisione SS italiane
I reparti più atti al combattimento di questa divisione ( Btg "Debica" e
Gruppo di combattimento "Binz") si arresero agli americani nei giorni 29 e
30 aprile. Il resto della divisione, invece, ( Btg Pionieri e Btg dislocati
a Mariano Comense e a Cantù) dopo una strenua resistenza condotta fino all'esaurimento
delle munizioni, fu catturato dai partigiani. Gli ufficiali furono tutti
trucidati. Il Ten. Luigi Ippoliti, ferito, fu prelevato in ospedale il 5
maggio 1945, condotto presso il cimitero di Meda e qui massacrato legato
alla barella.
la 29 SS che si rammarica del trattamento ottenuto
Agrate Conturbia (I morti di)
Acqui Terme (La strage di)
Argenta (La strage di)
Ausiliarie (La strage delle)
Avigliana (Il massacro di)
Base Operativa Est della X^ Mas (I trucidati della)
Battaglione "Sagittario" della X^ (I morti del)
Bersaglieri volontari (I caduti del 3° Rgt)
Biellese (I feroci massacri del)
Bologna (Le stragi di)
Botticino Sera e Santa Eufemia (La strage di)
Brescia (Le stragi di)
Brigate Nere (Il tributo di sangue delle)
Busto Arsizio (La strage nel carcere di)
Cartiera Burgo (Le stragi della)
Casteggio (La strage di)
Cesena (La strage del carcere di)
Codevigo (La strage di)
Collegno (La strage di)
Comacchio (La strage di)
Como (Le stragi di)
Compagnia "Adriatica" della X^ Mas (Il sacrificio della)
Compagnia "D'Annunzio" della X^ Mas (Il sacrificio della)
Compagnia "Sauro" della X^ Mas (Il sacrificio della)
Corriera della morte (La)
Distaccamento "Torino" della X^ (Il massacro del)
Ferrara (Eccidio del carcere giudiziario di)
Finalborgo (La strage di)
Foibe istriane (L'orrore delle)
Folgore (I massacrati del Btg)
Forlì (Le stragi di)
Francavilla Fontana (Brindisi) (Il rogo di)
Gazzaniga (La strage di)
Genova ( Le stragi di)
Govoni (L'eccidio dei fratelli)
Graglia (La strage di)
Guastatori del Genio II Btg (I caduti dei)
Imperia (Le stragi di)
Imperia (La strage del carcere di)
Liguria (Le stragi in)
Littorio (I trucidati della)
Lovere (La strage di)
Milano (Le stragi di)
Modena (Le stragi di)
Modenese (nefandezze nel)
Montebello (Gli uccisi del Btg)
Monte Manfrei (La strage di)
Monterosa (L'olocausto della)
Mussolini (I massacri del Btg)
9 settembre (Il sacrificio del Btg)
Oderzo (La strage di)
Omegna (Le stragi di)
Onesti Mario (La strage dei ragazzini di)
"Onore e Sacrificio" (Gli uccisi del Btg volontari mutilati)
Ospedale Psichiatrico di Vercelli (La strage dell')
Ozegna (L'eccidio di)
Padova (Le stragi di)
Pallotti Carlo (La strage della famiglia di)
Parma (Le stragi di)
Pavia (Le stragi di)
Pescarenico (Gli uccisi di)
Ponte Crenna (I massacrati di)
Ponte della Bastia (Gli scomparsi al)
Ponte di Greggio (I trucidati di)
Reggio Emilia (Le stragi di)
Rovetta (La strage di)
San Marco (I morti della Divisione
San Possidonio (La corriera della morte di)
Scalfaro Oscar Luigi (Le condanne a morte richieste dal P.M.)
Schio (Il massacro di)
Scuola Sommozzatori della X^ Mas (Il sacrificio della)
Secondo R.A.U. (L'eccidio del)
Sondrio (Le stragi di)
Sordevolo (La strage di)
Stradella (La strage di)
Stremiz Udine (L'eccidio di)
3° Rgt Milizia Difesa Territoriale "G.D'Annunzio" (Le stragi del)
Thiene (La strage nel carcere di)
Trausella (TO) (Assassinio della levatrice di)
Treviso (Le stragi di)
Urgnano (L'eccidio di)
Valdobbiadene ( Gli N.P. trucidati a)
arese (Le stragi di)
29^ Divisione SS (I trucidati della)
Vicenza (Le stragi di)
Visconti Adriano (L'assassinio del Maggiore)
olto di Rosolina (Rovigo) (L'eccidio di)
ogno (La strage di)
XIV Btg Costiero (Gli uccisi del)
Saluti
Pomero
ho ricevuto il tuo messaggio con l'invito a controllare i siti della
"cialtrona"croce di ferro ecc eec bene la nota che lei amante della Decima
ci ha fornito e una semplice lista esistente in questo sito
http://web.tiscali.it/RSI_ANALISI/stragi.htm
Questo è il cappello di presentazione
Le stragi
I caduti della R.S.I., come altrove si è detto, assommarono a diverse decine
di migliaia. Centomila è la cifra che, presumibilmente, si avvicina di più
alla realtà. Molti caddero in combattimento, molti furono uccisi dai
partigiani in un agguato, molti civili furono prelevati nelle loro case e
uccisi con un colpo alla nuca.
Molti, invece, furono trucidati a guerra finita, in una serie di episodi
dove l'odio e lo spirito di vendetta, ma anche il disegno preordinato dei
partigiani comunisti, guidarono la mano di uomini che con ferocia bestiale
infierirono su giovani soldati che, fidando nelle condizioni di resa
stabilite, avevano deposto le armi nelle mani dei cosiddetti Comitati di
Liberazione o di bande partigiane. Dopo qualche tempo dalla fine del
conflitto (specialmente dopo il 18 aprile 1948), molti di quei crimini
furono denunciati e la magistratura pronunciò anche diverse sentenze di
condanna. I responsabili della strage di Oderzo, ad esempio, nelle persone
di Adriano Venezian (Biondo), Giorgio Pizzoli (Gim), Silvio Lorenzon
(Bozambo), De Ros (Tigre), Diego Baratella (Jack) vennero riconosciuti
colpevoli di omicidio aggravato e continuato e condannati, il 16 maggio
1953, a pene varianti dai 24 (Jack) ai 28 (Tigre) ai 30 anni (tutti gli
altri). Ma le amnistie e gli indulti succedutisi a ritmo febbrile su
pressione dei comunisti, fecero sì che i cinque dopo pochi anni vennero
scarcerati e ricevuti a Botteghe Oscure con tutti gli onori da Togliatti,
Longo e Pajetta. Malgrado tutte le amnistie e tutti gli indulti, tuttavia,
alcune condanne rimasero da scontare, ma il sollecito Partito Comunista di
Togliatti provvide a far espatriare clandestinamente i condannati verso la
Jugoslavia e la Cecoslovacchia. Cosicchè pochissimi di quei criminali hanno
espiato le loro colpe. Ciò fu facile perché i partigiani, anche se imputati
di gravi crimini, non potevano essere arrestati. Il Decreto Luogotenenziale
6 settembre 1946 n. 96, infatti, all'articolo 1 recitava: "".non può essere
emesso un mandato di cattura, e se è stato emesso deve essere revocato, nei
confronti di partigiani, dei patrioti e (degli altri cittadini che li
abbiano aiutati) per i fatti da costoro commessi durante l'occupazione
nazifascista e successivamente sino al 31 luglio 1945.""
Qui si vogliono ricordare alcuni di quegli orrendi assassinii.
NOTA: Questa pagina è in continuo aggiornamento. Chiunque può contribuire ad
arricchirla segnalando altri particolari sulle stragi ricordate o
segnalandone altre e diverse. Chi potrà e vorrà farlo avrà la gratitudine
non solo del curatore di questo sito ma anche di tutti coloro che conservano
e onorano la memoria di tutti i nostri caduti.
Indirizzare a : ***@interfree.it
questa la lista che la cialtrona ci ha fornito senza nemmeno leggerla,
infatti vanno fra le stragi anche le perdite dei nazisti nelle battaglie.
Se mi passa il mal di stomaco do un'occhiata e ci sarà da ridere
I trucidati a Ponte di Greggio (VC)
I fatti avvennero nei primi giorni del Maggio 1945.
fidati
I trucidati della 29° Divisione SS italiane
I reparti più atti al combattimento di questa divisione ( Btg "Debica" e
Gruppo di combattimento "Binz") si arresero agli americani nei giorni 29 e
30 aprile. Il resto della divisione, invece, ( Btg Pionieri e Btg dislocati
a Mariano Comense e a Cantù) dopo una strenua resistenza condotta fino all'esaurimento
delle munizioni, fu catturato dai partigiani. Gli ufficiali furono tutti
trucidati. Il Ten. Luigi Ippoliti, ferito, fu prelevato in ospedale il 5
maggio 1945, condotto presso il cimitero di Meda e qui massacrato legato
alla barella.
la 29 SS che si rammarica del trattamento ottenuto
Agrate Conturbia (I morti di)
Acqui Terme (La strage di)
Argenta (La strage di)
Ausiliarie (La strage delle)
Avigliana (Il massacro di)
Base Operativa Est della X^ Mas (I trucidati della)
Battaglione "Sagittario" della X^ (I morti del)
Bersaglieri volontari (I caduti del 3° Rgt)
Biellese (I feroci massacri del)
Bologna (Le stragi di)
Botticino Sera e Santa Eufemia (La strage di)
Brescia (Le stragi di)
Brigate Nere (Il tributo di sangue delle)
Busto Arsizio (La strage nel carcere di)
Cartiera Burgo (Le stragi della)
Casteggio (La strage di)
Cesena (La strage del carcere di)
Codevigo (La strage di)
Collegno (La strage di)
Comacchio (La strage di)
Como (Le stragi di)
Compagnia "Adriatica" della X^ Mas (Il sacrificio della)
Compagnia "D'Annunzio" della X^ Mas (Il sacrificio della)
Compagnia "Sauro" della X^ Mas (Il sacrificio della)
Corriera della morte (La)
Distaccamento "Torino" della X^ (Il massacro del)
Ferrara (Eccidio del carcere giudiziario di)
Finalborgo (La strage di)
Foibe istriane (L'orrore delle)
Folgore (I massacrati del Btg)
Forlì (Le stragi di)
Francavilla Fontana (Brindisi) (Il rogo di)
Gazzaniga (La strage di)
Genova ( Le stragi di)
Govoni (L'eccidio dei fratelli)
Graglia (La strage di)
Guastatori del Genio II Btg (I caduti dei)
Imperia (Le stragi di)
Imperia (La strage del carcere di)
Liguria (Le stragi in)
Littorio (I trucidati della)
Lovere (La strage di)
Milano (Le stragi di)
Modena (Le stragi di)
Modenese (nefandezze nel)
Montebello (Gli uccisi del Btg)
Monte Manfrei (La strage di)
Monterosa (L'olocausto della)
Mussolini (I massacri del Btg)
9 settembre (Il sacrificio del Btg)
Oderzo (La strage di)
Omegna (Le stragi di)
Onesti Mario (La strage dei ragazzini di)
"Onore e Sacrificio" (Gli uccisi del Btg volontari mutilati)
Ospedale Psichiatrico di Vercelli (La strage dell')
Ozegna (L'eccidio di)
Padova (Le stragi di)
Pallotti Carlo (La strage della famiglia di)
Parma (Le stragi di)
Pavia (Le stragi di)
Pescarenico (Gli uccisi di)
Ponte Crenna (I massacrati di)
Ponte della Bastia (Gli scomparsi al)
Ponte di Greggio (I trucidati di)
Reggio Emilia (Le stragi di)
Rovetta (La strage di)
San Marco (I morti della Divisione
San Possidonio (La corriera della morte di)
Scalfaro Oscar Luigi (Le condanne a morte richieste dal P.M.)
Schio (Il massacro di)
Scuola Sommozzatori della X^ Mas (Il sacrificio della)
Secondo R.A.U. (L'eccidio del)
Sondrio (Le stragi di)
Sordevolo (La strage di)
Stradella (La strage di)
Stremiz Udine (L'eccidio di)
3° Rgt Milizia Difesa Territoriale "G.D'Annunzio" (Le stragi del)
Thiene (La strage nel carcere di)
Trausella (TO) (Assassinio della levatrice di)
Treviso (Le stragi di)
Urgnano (L'eccidio di)
Valdobbiadene ( Gli N.P. trucidati a)
arese (Le stragi di)
29^ Divisione SS (I trucidati della)
Vicenza (Le stragi di)
Visconti Adriano (L'assassinio del Maggiore)
olto di Rosolina (Rovigo) (L'eccidio di)
ogno (La strage di)
XIV Btg Costiero (Gli uccisi del)
Saluti
Pomero